Quanto è viva e colorata Milano il primo giorno di quasi primavera dopo un inverno che per tutti è da archiviare come lungo e difficile.
Se normalmente i milanesi escono ai primi di marzo in cerca dei primi raggi di sole, in questo sabato di carnevale ambrosiano sembrava che tutti smaniassero per stare fuori a respirare un po' di aria, finalmente pulita dalle piogge dei giorni scorsi e dal vento. Fiorellini bianchi e gialli nei buchi del cemento, nonni e nonne sorridenti, bambini in maschera e in giacca a vento.
Un'intera giornata di quel cielo che a Milano è rarissimo, ma unico.
Una giornata con un vento leggero, che finalmente è sembrato ripulire i pensieri di tutti quelli che sono stanchi del periodo di crisi generalizzata, stanchi di freddo e pioggia, stanchi di polveri sottili e sporcizia morale, e che per mezza giornata hanno lasciato indietro i problemi e le preoccupazioni, portando i bambini a giocare con i cani al parco, mettendo una giacca più leggera, passeggiando e guardando finalmente in aria e non a terra a capo chino.
Nessun commento:
Posta un commento